Il calcio in Ecuador: Independiente Del Valle, una fucina di talenti
Vai alla galleriaL'Independiente Del Valle (nell'immagine in evidenza la squadra della categoria Sub 11 in cui si sta mettendo in mostra l'attaccante Marco Alessandro Morales Muñoz) è certamente la realtà calcistica emergente più interessante del Sud America. Il club con sede a Quito, capitale dell'Ecuador, negli ultimi anni si è consolidato come una delle più importanti fucine di talenti del Paese e non solo. Moises Caicedo, centrocampista classe 2001, è il giocatore più famoso cresciuto nel settore giovanile del sodalizio ecuadoregno. Passato nell'estate del 2023 per la cifra record di 133 milioni dal Brighton al Chelsea, con questo trasferimento Caicedo ha permesso all'Independiente Del Valle, società in cui è cresciuto, di incassare il 20% per una cifra pari a 26,6 milioni di euro. Lo stesso Chelsea, sempre dall'Independiente del Valle, si è assicurato già dallo scorso anno il giovanissimo talento Kendry Paez per una cifra intorno ai 20 milioni di euro vincendo la concorrenza di altre big del calcio europeo come il Borussia Dortmund ed il Manchester United. Il classe 2007, attualmente diciassettenne, si potrà trasferire in Inghilterra solamente a partire dal 4 maggio 2025, giorno in cui il ragazzo diventerà maggiorenne. Con la stessa formula, il club di Quito ha recentemente ceduto al Borussia Dortmund anche il trequartista sedicenne Justin Lerma assicurandosi nelle casse altri 10 milioni di euro.
Gli investimenti del club sulle strutture sportive
La filosofia dell'Independiente del Valle è chiara. Far crescere i giovani calciatori e cedere i propri talenti alle migliori squadre europee. Le somme ricavate dalle cessioni dei migliori talenti non sono spese per acquistare giocatori per rinforzare la prima squadra ma vengono reinvestite nelle strutture per la crescita dei propri ragazzi. La Ciudad Deportiva IDV, visitata il 21 maggio scorso ospite di un padre e di un nonno di un giocatore della categoria Sub 11, è una vera e propria Cantera in cui oltre 150 ragazzi e ragazze dai 14 anni in su studiano, vivono e si allenano quotidianamente. La “valle de los sueños” (valle dei loro sogni in italiano, ndr) è la scritta che campeggia all'entrata del complesso sportivo caratterizzato da sei campi all'aperto in erba sintetica e naturale, da un campo al chiuso, da una palestra, dagli alloggi per i ragazzi e dalla scuola riservata ai tesserati. All'interno della struttura, in continua espansione, è presente anche l'Estadio Banco Guayaquil, della capienza di 12 mila posti e inaugurato nel 2021, che ospita le partite della prima squadra del massimo campionato dell'Ecuador e partecipante alla Coppa Libertadores. A fianco dello stadio sorge anche la Chubb Arena, il primo stadio in Sud America dedicato al calcio femminile della capienza di mille persone, che è stato inaugurato il 10 maggio scorso.
La storia dell'Independiente Del Valle
Il club è stato fondato nel 1958 a Sangolquí, una cittadina che dista una mezz'ora dalla capitale Quito, e ha militato sempre nelle categorie inferiori dell'Ecuador. La svolta è avvenuta nel 2005 quando Michel Deller, imprenditore e azionista di una catena di grandi centri commerciali del Paese, prende in mano la società e in poco tempo costruisce il modernissimo centro sportivo su un terreno di 8 ettari. Nel frattempo anche la struttura del club si rinforza sotto ogni aspetto, sia dal punto di vista dirigenziale che tecnico, eguagliando i metodi di lavori delle più importanti società di calcio europee. Finalista della Coppa Libertadores nel 2016, l'Independiente del Valle negli ultimi anni ha arricchito il suo palmares vincendo a livello continentale per due volte Coppa Sudamericana (2019 e 2022) e la Recopa Sudamericana nel 2023 e nel proprio Paese il campionato ecuadoriano nel 2021, la Copa Ecuador nell'anno successivo e la Supercoppa ecuadoriana nel 2023. Al suo attivo c'è anche la conquista nel 2020 della Coppa Libertadores riservata alla categoria Under 20.
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