Vincenzo Montella: «Ancora oggi non riesco a spiegarmi come facesse Inzaghi a segnare tanti gol. Non aveva dribbling, non aveva tiro da fuori. Era più scarso rispetto a tanti bomber che hanno avuto metà del suo successo. Però nel suo lavoro ha messo tenacia, convinzione, rabbia. La grinta ha pagato più del talento». La risposta di Inzaghi: «Io tra squadre di club e Nazionali in 537 partite ho segnato 316 gol di cui 225 da professionista, altri no». In effetti il suo curriculum è straordinario: Campione del Mondo nel 2006 con la Nazionale, nel Milan ha segnato 126 gol e ha vinto 2 Champions League, 1 Coppa del Mondo per Club, 2 Supercoppe europee, 2 scudetti, 1 Coppa Italia e 2 Supercoppe italiane. La dote principale di Filippo Inza...leggi
Graziano Pellè, nonostante i 29 anni compiuti (è nato il 15 luglio 1985 a San Cesario di Lecce), è il volto nuovo del calcio italiano. Come dire: non è mai troppo tardi. Sembrerà strano ma adesso tutti si accorgono di questo ragazzone di 193 centimetri, che molti paragonano a Luca Toni, punta centrale dotato di un gran tiro, capace di dialogare con i compagni di reparto anche nelle aree affollate, abile sulle palle alte, con discreta forza fisica e buone proprietà di palleggio (spesso calcia i rigori “a cucchiaio”). Per trovare spazio Pellè è dovuto emigrare all'estero perché in Italia non aveva grandi estimatori. In Olanda, dopo un lungo peregrinare, si è consacrato per poi effettuare un ulteriore salto di ...leggi
L'ultima sessione di mercato si è conclusa all'insegna del risparmio. Non a caso rispetto all'anno scorso sono stati spesi 200 milioni in meno. L'ordine di scuderia: spending review e contenimento degli stipendi. Per rinforzare gli organici i club hanno tesserato giocatori in scadenza di contratto senza sborsare un euro per il cartellino. Vedi Menez e Alex, artefici insieme a Honda del rilancio del Milan targato Inzaghi. La Juve dopo Pogba si è accaparrata Coman per una somma irrisoria. Patrice Evra, 1,5 milioni, invece, alterna buone cose ad altre poco convincenti. L'Udinese ha ingaggiato il portiere della nazionale greca Orestis Karnezis. La Lazio ha prelevato dal Nantes il ventisettenne Filip Djordjevic. Altro laziale di nuovo conio è Edison Renè Braafhe...leggi
Il battibecco tra Arrigo Sacchi e Massimiliano Allegri è la dimostrazione chiara ed evidente di come nel calcio le divergenze di opinioni siano diffuse a tutti i livelli. La ruggine tra i due risale ai tempi in cui Allegri era allenatore del Milan e Sacchi in più occasioni aveva criticato il lavoro svolto dal tecnico rossonero. Allegri, che non gradiva le considerazioni di Sacchi, si sfogò dicendo: «Quando deciderò di smettere di allenare andrò a pescare in barca piuttosto che fare le pulci ai miei colleghi». Nel post match di Champions Atletico Madrid-Juventus Sacchi e Allegri si ritrovarono di fronte e non persero l'occasione per un botta e risposta molto polemico. L'ultimo episodio risale a Juventus-Roma. La presentatrice, ricordando il d...leggi
Per incrementare i fatturati, le società di calcio devono cercare nuove fonti d'entrata. Recentemente in occasione di Milan-Juventus i visitatori di Casa Milan sono stati almeno 6.000 con 3.300 ingressi al Museo Mondo Milan e conseguenti benefici per lo store. I 120 coperti del ristorante Cucina Milanello erano tutti esauriti in occasione della cena davanti ai teleschermi che trasmettevano il big match. Un altro successo dopo l'exploit di Milan-Lazio. Vista questa notevole partecipazione, la dirigenza rossonera è sempre più orientata alla costruzione di un proprio stadio. Diverse le soluzioni che sono state prese in considerazione. Da un rinnovamento di San Siro, da effettuarsi insieme all'Inter (che ha registrato un passivo di 85 milioni e che con la riduzione dei ...leggi
Arturo Vidal ha avuto un'infanzia difficile. Il padre ha abbandonato la moglie e i 5 figli, 4 femmine e 1 maschio, quando lui aveva 5 anni. La madre ha cresciuto i ragazzi a San Joaquin, un sobborgo poverissimo di Santiago del Cile. Arturo, il cui nome completo è Arturo Erasmo Vidal Pardo, ha cominciato a giocare a pallone nella squadra locale del Rodelindo Roman con un pallone che di sferico aveva poco o niente. Suoi sostenitori fin dall'inizio la madre, lo zio e tutto il suo entourage. Lui ha ripagato la fiducia lottando con la determinazione che gli ha consentito di ottenere grandi risultati. Oggi è uno dei migliori centrocampisti del mondo.
Paul Pogba viveva a Roissy en Brie, località a 30 km da Parigi, in un quartiere di palazzi popolari. In uno di questi caser...leggi
La fragilità dell'essere umano, le sue debolezze, le ansie, le paure, le incertezze, che col trascorrere degli anni assillano l'esistenza e aumentano a dismisura. Un travaglio interno che alla lunga logora. Lo stress colpisce tutti. Anche gli ex campioni. E' capitato a Marco Van Basten che a 49 anni è arrivato al punto di dare le dimissioni da allenatore dell'AZ Alkmaar: «Il ruolo mi ha causato disagi fisici e psicologici». L'ex Cigno di Utrecht ha gettato la spugna il 28 agosto accusando palpitazioni cardiache e forti tensioni. Adesso, alleggerito dalle responsabilità, è ritornato in pista come vice allenatore. Van Basten dal 2004 al 2008 è stato ct dell'Olanda con scarsi risultati. Nel suo curriculum un'eliminazione agli ottavi del Mo...leggi
Le componenti per un giovane che vuole arrivare al top sono tante. Dalle doti tecniche alla fiducia delle società, dagli allenatori all’impegno e la serietà dei giocatori. Bisogna avere il coraggio di farli giocare. Se ben utilizzati, i risultati arrivano. Purtroppo spesso non c’è il tempo di aspettarne la crescita. E allora si corre il rischio di perderli per strada salvo poi recuperarli con onerosi esborsi, come probabilmente sarà il caso di Simone Zaza.
Nel 2010 Fabio Paratici, collaboratore di Marotta alla Sampdoria, lo prelevò a parametro zero dall’Atalanta, col rammarico di Mino Favini che per lui aveva la massima considerazione. Dopo alcune stagioni alla Juve Stabia, al Viareggio (11 gol in Lega Pro) e all’Asco...leggi
Dopo la vittoria del Milan sulla Lazio i tifosi rossoneri hanno ritrovato un po' di entusiasmo. Pippo Inzaghi, soddisfatto della prestazione della squadra, sta con i piedi per terra: «Non bisogna illudersi, dobbiamo migliorare e acquisire certezze. Secondo me tre squadre hanno qualcosa in più, sono forti e si sono rinforzate. Noi siamo un gradino sotto, ma con voglia e temperamento possiamo ottenere buoni risultati». Questo non significa che il Milan non proverà a scalare la classifica nel tentativo di raggiungere la qualificazione in Champions, ma allo stato attuale i valori delle prime sono superiori. Visto che siamo solo all'inizio della stagione è presto per stabilire una graduatoria. Il Milan chiude il mercato con 10 acquisti e 14 cessioni. Le new en...leggi
Elezioni Figc: ha vinto il candidato delle 15 mila società dilettanti, della Lega Pro, della Serie B e gran parte della serie A. Il discusso Carlo Tavecchio, 71 anni, è il nuovo presidente della Figc, prevalso col 66,63% dei voti.
Fabio Caressa, direttore di Sky, prima delle elezioni aveva detto: «Tavecchio ha l'età per andare ai giardini con i nipotini, si ritiri». A tal proposito Tony Damascelli, in un suo editoriale su Tuttosport gli ha ricordato che… «Mister Murdoch, di anni dodici più anziano di Tavecchio, è l'indiscusso gran capo di Sky, e quindi datore di lavoro di Caressa». Al di là della gaffe non è detto che con l'avanzare degli anni i top manager siano da accantonare. Fininvest e il Milan ...leggi